martedì 22 novembre 2016

21 Novembre. La Festa dell'Albero






Se abbracciare un albero è una potente panacea per l’uomo, ci sarà un perché. Questa pratica si chiama silvoterapia, serve a ritrovare il benessere e consiste nell’alzar gli occhi al cielo e alle fronde più alte d'un arbusto, per poi spalancare le braccia e stringerne uno a piacimento,  che sia olmo, quercia, pino o qualsiasi altro fusto s’imponga alla nostra vista con la sua presenza forte, longeva e calda.




Ogni volta che un albero muore, abbattuto da una nevicata, seccato dall’incuria nelle giungle del cemento cittadino, o crollato per il peso di ridondanti rami mai potati, se insomma la vista e la compagnia di un albero ci abbandona, questo evento ci fa sentire più tristi e più soli. Ma è vero anche il contrario: un nuovo albero messo a dimora è un lumino di speranza e una gioia per gli abitanti del circondario.





Per questo Grottammare, con l’impulso di Legambiente, ha onorato la Festa nazionalele dell’albero, sancita per il 21 novembre, piantando un nuovo pino nel Belvedere sul Lungomare di Viale De Gasperi, dove un tempo un albero era venuto a mancare.
Una buona abitudine, ormai divenuta tradizione, per la cittadina sul mare del piceno. Basti pensare all’arancio messo a dimora nel centro storico lo scorso anno.
Un albero nuovo è un germoglio di natura per l’umanità futura, proprio come i bambini del terzo anno della Scuola d’Infanzia e della Prima Elementare, che della città sono la nuova linfa, boccioli prossimi alla fioritura  che hanno assistito alla posa del il pino. I piccoli allievi di Grottammare sono arrivati preparati alla Festa dell’albero e hanno portato in dono pensierini, canzoni, disegni o poesie ideati e realizzati ad hoc.




Quella del 21 Novembre è stata dunque un’iniziativa gioiosa, ma anche incisivo momento di riflessione, promosso a livello nazionale da Legambiente:
“Ogni anno in Europa vengono inghiottiti dal cemento 1000 chilometri quadrati di suolo nell'assenza totale di norme condivise che lo difendano – comunica Legambiente -. Per questo oltre 300 associazioni in tutta Europa tra cui Legambiente, insieme ai cittadini, si sono mobilitati per chiedere all'UE norme specifiche per tutelare il suolo, bene essenziale alla vita, come l'acqua e l'aria. Gli alberi sono i nostri amici più preziosi in natura, ci proteggono dall'inquinamento atmosferico e acustico, contribuiscono a mitigare gli effetti dei mutamenti climatici, riducono il pericolo di frane e smottamenti. Rendono unici i nostri paesaggi, ci regalano ombra, frutti, legno. Ogni giorno, ci stringono in un abbraccio ideale che vogliamo ricambiare tutelandoli dalla pericolosa e incessante avanzata del cemento”
Insomma abbasso il cemento, evviva il verde!