lunedì 25 aprile 2011

San Giorgio, i libri e le rose



E' rientrata ieri la nave dei libri, partita da Civitavecchia alla volta di Barcellona, in occasione della ricorrenza di San Giorgio ( 23 Aprile).
La nave era una nave speciale, perchè la crocera verso la città spagnola, di cui San Giuorgio è protettore, portava attraverso i mari una ciurma di scrittori, riuniti, in questa biblioteca viaggiante, per evocare la bella leggenda di San Giorgio.
http://www.agraeditrice.com/ita/notizia.php?id=1013

La celebrazione della festa di San Giorgio  calzava a pennello per essere prescelta per l'istituzione, da parte dell' Unesco, della Giornata Mondiale del Libro, indetta definitivamente per il 23 Aprile.

http://www.unesco.it/cni/index.php/giornata-mondiale-del-libro-2011





 La figura di  San Giorgio è di certo ben scolpita nell'immaginario di tutti, per la leggenda della sua battaglia contro il Drago, ricordo impresso in tutti noi grazie al celeberrimo quadro di Raffaello, custodito alla National Gallery, 
o anche il pregiato bassorilievo marmoreo di Donatello:


o la altrettanto riconoscibile tela di Paolo Uccello:



Tuttavia forse in pochi sanno, che oltre al Drago, nella leggenda di San Giorgio sono protagonisti anche i libri e le rose. Infatti
In dono una rosa per ogni libro acquistato. E’ quello che avviene ogni 23 Aprile dal 1930 in Catalogna. A essere celebrata è appunto la festa di San Giorgio e il giorno della morte di tre importanti scrittori avvenuta nel 1616: lo spagnolo Miguel de Cervantes, l’inglese William Shakespeare e il peruviano Garcilaso de la Vega.
San Giorgio a cavallo che sfida il drago. Le origini di questa leggenda sono da far risalire alla “Leggenda Aurea” di Jacopo da Varazze che narrò le gesta del Santo. In una cittadina della Libia vi era un lago talmente grande da ospitare un terribile drago. Per placarne le ira gli abitando dovevano donarli regolarmente due pecore, ma vendendo a mancare queste iniziarono a sacrificare una pecora e un giovane. Venne estratta a sorte la figlia del re il quale, dopo suppliche e pianti, dovette cedere la giovane. Ma quando la principessa Silene stava per essere mangiata dal mostro arrivò San Giorgio a cavallo che salvò la fanciulla e uccise il drago. Dal sangue di questo fiorirono delle rose.

L’usanza di donare rose il giorno di San Giorgio risalgono al XV secolo, mentre la Festa del Libro di Barcellona al 1926 per idea dello scrittore Vicent Clavel Andrés. Solo quattro anni dopo, nel 1930, si decise che la Festa di San Giorgio e quella del Libro sarebbero potute essere celebrate insieme il 23 Aprile. Nel 1995 l’Unisco ha sancito che il 23 Aprile fosse la giornata Mondiale del libro e del Diritto d’autore.
In tutto il Mondo anche questo anno il libro è il protagonista di manifestazioni e feste, ma Barcellona  rimane il luogo più suggestivo.
Dunque, gentili lettrici, siete avvertite: il prossimo 23 Aprile sarà la giornata Mondiale del Libro e si dovrà rispettare la tradizione di San Giorgio, regalate un bel libro ai vostri cavalieri. Perchè allora sarà sicuro, i vostri uomini vi omaggeranno sicuramente di un fiore.
E allorta sì, grazie ai libri e alla  sapienza che ci offrono,  il Drago terribile della paura e dell'ignoranza sarà davvero sconfitto.







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